17 Settembre 2019

Come eliminare la plastica in cucina con le stoviglie in PLA

Come eliminare i prodotti in plastica senza dover rinunciare alla comodità del monouso. È questa la sfida che Todis lancia ai suoi clienti, proponendo di sostituire l’usa e getta in plastica con alternative “green” biodegradabili e compostabili.

In questo modo si calcola di togliere dal mercato circa 450 milioni di unità tra piatti, bicchieri e posate in plastica che corrispondono a quasi 2.000 tonnellate annue.

Con questa scelta radicale, che coinvolge l’intera rete vendita, si vuole anticipare di due anni il recepimento della Direttiva Europea sul tema della plastica monouso. Ecco perché Todis ha selezionato per tutti i suoi clienti una linea di prodotti in fibra vegetale compostabile di alta qualità e con un packaging interamente riciclabile, il tutto realizzato da aziende made in italy.

I clienti Todis possono già trovare sugli scaffali le stoviglie monouso in PLA 100%, ovvero in Acido Polilattico di nuova generazione e di alta qualità. Si tratta di un materiale derivato dalla trasformazione degli zuccheri presenti in mais, barbabietola, canna da zucchero e altre sostanze naturali e rinnovabili che non hanno nulla a che fare con il petrolio.

come sostituire la plastica

Come il PLA può sostituire il PET

L’acido polilattico ha delle caratteristiche tecniche che lo rendono adatto a sostituire la plastica tradizionale in molti ambiti (dal monouso, ai tessili o manufatti durevoli).
In particolare le stoviglie monouso in PLA come bicchieri usa e getta e contenitori da asporto hanno caratteristiche visive e fisiche simili a quelle del polistirolo.
In particolare trasparenza, lucentezza e resistenza.
Già dal primo utilizzo la differenza tra un bicchiere in PLA e un bicchiere di plastica è davvero impercettibile.

Come eliminare i prodotti in plastica: Il PLA è sostenibile

Il PLA viene definito anche bioplastica biodegradabile e compostabile, cioè che si decompone nel terreno una volta raggiunte le condizioni di temperatura e umidità necessarie.
Questo materiale va infatti smaltito nell’umido insieme agli scarti di cibo. La caratteristica principale, infatti, è la compostabilità e cioè la degradazione rapida di questi prodotti.

In questo modo il rifiuto torna ad essere una risorsa naturale e questo è sicuramente un buon motivo per iniziare ad acquistare piatti, bicchieri o posate monouso in PLA AL 100%.

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