Anche quest’anno gridiamo NO alla violenza sulle donne. Per far sentire ancora più forte la nostra voce, abbiamo stretto una partnership con la FIPAV Lazio, aderendo alla loro nobile iniziativa in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre. Ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite tramite nel 1999, la cui celebrazione è resa oggi ancor più necessaria alla luce delle tante azioni di protesta in tutto il mondo, a partire dall’Iran, volte a salvaguardare i diritti delle donne e a condannare i soprusi.
#NoallaViolenzasulleDonne: il 25, 26 e 27 novembre il colore rosso su tutti i campi
Per esprimere un messaggio corale, venerdì 25 novembre, sabato 26 e domenica 27 su tutti i campi della Pallavolo laziale, le squadre, gli allenatori, il pubblico, i dirigenti e gli ufficiali di gara, saranno invitati a mostrare il colore rosso, scelto come simbolo della campagna.
Fazzoletti, bandane, striscioni, fermacapelli, omaggi floreali, braccialetti: dando libero sfogo alla fantasia e alla creatività, possiamo comunicare – anche visivamente – un messaggio di civiltà, per porre fine a questa piaga sociale. Prima di ogni incontro, durante il momento dei saluti, gli arbitri regionali estrarranno il cartellino rosso contro la violenza. Un gesto per gridare a gran voce la parola fine, una volta per tutte, a questa piaga sociale.
Per fermare maltrattamenti, abusi e soprusi servono sempre più azioni concrete, ma appare necessaria anche un’importante e costante azione comunicativa volta alla sensibilizzazione di giovani e adulti. I dati nazionali, purtroppo, continuano a essere allarmanti: 4 milioni e 353 mila donne hanno subìto violenza fisica, 4 milioni e 520 mila violenza sessuale, 652 mila sono state stuprate e, dal 2012 a oggi, 1167 donne sono state assassinate. Negli ultimi due anni si è registrata un’impennata, a ogni latitudine, dei casi di violenza. Secondo il rapporto dell’associazione D.i.Re (Donne in rete contro la violenza) nel 2021 i centri antiviolenza italiani hanno accolto complessivamente 20.711 donne, di cui 14.565 “nuove”. “Le restrizioni derivanti dalla diffusione del Covid-19 hanno continuato a influire sul fenomeno della violenza maschile sulle donne e sul lavoro dei centri antiviolenza”, si legge nel report.
Uniti dagli stessi valori, e dall’idea che una società sportiva è come una famiglia nella quale il rispetto e l’amore caratterizzano la quotidianità, insieme FIPAV Lazio uniamo le forze.
“Siamo orgogliosi di sostenere FIPAV Lazio in questa iniziativa così importante” – ha dichiarato Sara Pifferi, direttore Marketing Todis – Tutelare il ruolo delle donne fa da sempre parte del nostro modo di fare impresa perché crediamo fermamente che fare crescere questa cultura della valorizzazione della donna possa essere utile a contrastare anche fenomeni di violenza”. “Abbiamo riscontrato da subito la grande sensibilità di Todis nell’accompagnarci in questo progetto che coinvolgerà tutti i tesserati del Lazio – le parole di Andrea Burlandi, presidente della FIPAV Lazio – Insieme vogliamo rinsaldare quel senso di comunità che ogni forma di violenza tende a disgregare. È doveroso per noi, che facciamo parte della grande famiglia della pallavolo, dire un fermo e convinto “no” alla violenza sulle donne. La pallavolo è infatti lo sport più amato e praticato dalle ragazze in Italia”.