Perché scegliere i prodotti biologici è così importante?
La scelta di questi alimenti è una scelta efficace per il benessere di ogni individuo ma anche per il pianeta. Anche Todis ha deciso di puntare sui prodotti biologici e di stagione perché questo significa dare la propria preferenza ad una scelta sostenibile, è un voto diretto per la salute dei propri clienti e la speranza delle generazioni a venire. Vediamo insieme 5 buoni motivi sul perché scegliere i prodotti biologici.
1 – Mangiare prodotti biologici è sicuro
Nel carrello del biologico, ormai si può trovare ogni cosa: frutta ed ortaggi, come rucola, valeriana o misticanza oppure carne, pesce e vino, pasta, riso, dolci, uova, oli e condimenti. Certo, i cibi biologici possono costare un po’ di più ma offrono una serie di vantaggi ‘impagabili’: hanno un sapore più naturale, di conseguenza sono anche più appaganti e più sazianti per il palato; sono più controllati dal punto di vista della coltivazione e dell’allevamento e non contengono sostanze d’origine chimica; per produrli, è ridotto lo spreco di materie prime, si rispetta la biodiversità e si riduce l’impatto ambientale. Per contro, va anche detto che i cibi biologici freschi si conservano meno a lungo: in realtà questo che sembra un difetto è una garanzia di qualità!
2 – Bontà, salute e convenienza
Si tratta di un luogo comune che i prodotti alimentari biologici sono un po’ più costosi di quelli tradizionali, ma non possiamo trascurare il fatto che il cibo abbia un notevole impatto sulla salute umana. Bassa qualità, alimenti non nutrienti contenenti pesticidi, erbicidi, OGM, ormoni e antibiotici, non sono sicuramente la scelta migliore per il nostro benessere. A lungo andare questi prodotti chimici possono causare ogni tipo di problema alla salute, alcuni dei quali molto seri e pericolosi. Ma quando il corpo si nutre con prodotti sicuri e attraverso alimenti assolutamente sani che contengono le sostanze nutrienti il pericolo è minore.
3 – La stagionalità è sinonimo di qualità
I prodotti stagionali trattengono le loro caratteristiche nutritive peculiari, grazie ad una coltivazione naturale che giova al loro sapore. Mangiare di stagione vuol dire prima di tutto mangiare saporito! Scegliere verdure fresche e raccolte secondo la loro maturazione naturale permette di portare in dote al palato una ricchezza straordinaria e unica, senza additivi sconosciuti. In aggiunta, cambiare i cibi in tavola secondo le stagioni vuol dire diversificare in modo automatico l’apporto di vitamine, sali minerali e altri nutrimenti di cui il nostro organismo ha bisogno.
4 – Restare in forma con i prodotti biologici
È stato dimostrato che gli alimenti biologici offrano sazietà molto prima rispetto ai cibi che troviamo usualmente sugli scaffali dei supermercati, a causa delle loro scarse proprietà. Per non parlare del cibo spazzatura ideato semplicemente per stimolare la fame oppure la gola, ma privo di qualsiasi sostanza benefica. C’è poi da riflettere sul fatto che una merendina prodotta con ingredienti di origine e biologica avrà per natura meno calorie. Meno zuccheri aggiunti e meno grassi sono una garanzia di prodotto “dietetico”. Il cioccolato bio ad esempio, contiene meno grassi saturi, meno zuccheri raffinati, perciò è senza dubbio meno ingrassante del cioccolato industriale. O prendete ad esempio i succhi di frutta: quelli classici contengono quantità industriali di zucchero, quelli bio non usano altro che il fruttosio della frutta spremuta. È per questo motivo che la Todis offe la possibilità di acquistare diverse varietà di succhi di frutta al 100% naturali: bevanda alla mela e carote, melograno e mirtillo a marchio Canaria, prodotti con i soli zucchetti naturali della frutta.
5 – Tutelare l’ambiente
Adottare uno stile di vita bio ma anche semplicemente partire da piccoli step può davvero fare la differenza per il nostro pianeta. L’agricoltura biologica sostiene la biodiversità, incoraggiando la coltivazione di specie diverse, adatte ognuna al proprio ecosistema di riferimento e la rotazione delle colture, così da mantenere i terreni sani e forti. In tal modo si contribuisce anche a preservare l’habitat naturale della fauna locale, consentendogli di continuare a svolgere il suo fondamentale ruolo nell’economia. Per non parlare dell’inquinamento delle risorse idriche e della sterilizzazione del suolo causato dai veleni chimici utilizzati nell’agricoltura convenzionale: mangiare bio contribuisce a porre fine a tutte queste pratiche nocive per il nostro pianeta.