20 Novembre 2019

Quanta acqua bere quotidianamente

quanta acqua bere

Quanta acqua bisogna bere al giorno? Circa il 60% dell’organismo umano è composto da liquidi: scorrono nel sangue, negli organi, nel cervello e nelle cellule. Grazie a un sofisticato lavorio, il nostro corpo riesce a mantenere in equilibrio i liquidi interni e a vivere bene. Tutto ciò succede in modo del tutto naturale, senza che ce ne accorgiamo. Una corretta idratazione dell’organismo è in assoluto l’aspetto più importante da cui dipende il benessere psico-fisico. Ogni giorno perdiamo una grande quantità di liquidi che dobbiamo reintegrare attraverso l’alimentazione e, naturalmente, bevendo acqua. Secondo l’opinione scientifica il fabbisogno giornaliero di acqua si attesta sui 2,7 litri per le donne e 3,7 litri per gli uomini.

Quanta acqua bere: l’idratazione comincia mangiando

La frutta e la verdura sono gli alimenti imprescindibili per mantenere un bilancio idrico ottimale. Ogni stagione ci regala un ventaglio di proposte che meritano di finire nel carrello. Tra novembre e dicembre possiamo aiutare l’organismo a dissetarsi gustando il sapore degli agrumi, dalle arance ai cedri, dalle clementine ai limoni, senza dimenticare le melagrane, dalle proprietà antiossidanti che aiutano la rigenerazione cellulare. Broccoli, bietole, cavolfiore e cicoria, grazie alla loro importante quantità di acqua e sali minerali, sono dei validi alleati dell’idratazione corporea. Assumere regolarmente frutta e verdura è il modo migliore per dissetare anche la pelle, l’organo più esteso del nostro corpo.

L’importanza dell’idratazione

Mediamente un adulto dovrebbe ingerire circa due litri di acqua al giorno, un fabbisogno che aumenta con la sudorazione. Bere tanta acqua è importantissimo non solo perché ci rifornisce di sali minerali ma soprattutto perché aiutiamo l’organismo a regolare meglio la sua temperatura. Inoltre l’acqua è fondamentale nella fase digestiva e nell’eliminare le scorie dal metabolismo.

Per chi avverte meno il bisogno di bere, come accade agli anziani e agli sportivi, è bene non aspettare di avere la cosiddetta gola a secco ma meglio sforzarsi a mandar giù qualche bicchiere in modo più assiduo durante tutta la giornata. Attenzione a selezionare le bevande alcune possono compromettere l’idratazione corporea: alcolici e superalcolici andrebbero evitati perché hanno un effetto disidratante e fanno aumentare la sudorazione, mentre va moderato il consumo di bibite gassate, zuccherate ed eccitanti, come il tè e caffè.

Acqua

Quanta acqua bere: come scegliere quella giusta?

L’Italia è fortunatamente un paese ricco di bacini idrici, motivo per cui sono in tanti a optare per l’acqua del rubinetto. La principale differenza tra quest’ultima e l’acqua imbottigliata riguarda gli aspetti microbiologici. L’acqua in bottiglia viene estratta dai bacini idrici naturali e mantenuta sterile in tutte le fasi. Per distinguere le acque si fa riferimento al loro grado di mineralizzazione che si ottiene in base al “residuo fisso”, cioè la quantità di sali che rimangono dopo aver fatto “essiccare” un litro di acqua. Ne risultano quattro tipologie: le acque minimamente mineralizzate (residuo fisso inferiore a 50 mg/l), le acque oligominerali (residuo fisso è compreso tra 50 e 500 mg/l), le acque minerali (residuo fisso tra 500 e 1500 mg/l) e, infine, le acque ricche di sali minerali quando il residuo fisso è superiore a 1500 mg/l.

Per ogni esigenza nutrizionali è possibile optare per una data tipologia. Per quanto riguarda gli adulti sono consigliabili le acque oligo-minerali o medio-minerali, mentre a chi pratica sport si consiglia un’acqua medio-minerale ricca in calcio, sodio, potassio, magnesio e cloruri .

Per i bambini  è meglio prediligere un’acqua medio minerale, ricca di calcio, magnesio e fluoro che favoriscono la crescita di ossa, mentre gli anziani dovrebbe optare per un acqua ricca di calcio e magnesio.

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