La corretta alimentazione è importantissima per il nostro benessere psicofisico e rappresenta un valido aiuto per favorire una buona circolazione che possa apportare l’ossigeno a tutti i nostri organi e tessuti.
Diverse sono le persone impegnate nella donazione del sangue e sappiamo che per poter essere dei buoni donatori è importante seguire una dieta per la circolazione sanguigna che sia piena di alimenti in grado di apportare sostanze nutritive alle varie cellule e priva, o quasi, dei cosiddetti junk food o di zuccheri semplici che come sappiamo arrecano forte infiammazione all’organismo.
Vediamo ora in maniera più specifica quale alimentazione seguire quando decidiamo di donare il sangue perché durante la donazione il nostro corpo subisce un’importante perdita di liquidi e per questo è molto importante idratarsi prima e dopo la donazione.
Cosa mangiare prima di donare il sangue
In particolare nel giorno precedente alla donazione è importante prediligere pasti semplici e non ricchi di grassi ad esempio cenare con della pasta o del riso al pomodoro e della carne bianca magra o del pesce azzurro e aggiungendo sempre delle verdure. La mattina che precede la donazione non bisogna saltare la colazione, ma mangiare alimenti come fette biscottate con o senza marmellata e biscotti semplici integrali e aggiungere tanti liquidi come spremute, tè o tisane. Da evitare invece cornetti alla crema o biscotti ripieni di cioccolato o creme varie. Importante dopo la donazione mantenere una buona pressione sanguigna e ciò è possibile attraverso un’alimentazione libera, ma non troppo impegnativa per la digestione in modo da non favorire l’eccessivo afflusso di sangue nel sistema digerente e allora sì a zuppe di cereali o minestroni. Come accennato precedentemente è importantissimo reintrodurre i liquidi persi attraverso acqua o tisane varie senza introdurre eccessiva caffeina o bevande che la contengano in quanto essa può causare disidratazione nel corpo.
I cibi che aiutano la circolazione
Vediamo nel particolare qual è la dieta per la circolazione sanguigna e quali sono gli alimenti che favoriscono una buona circolazione e quelli che invece si dovrebbero evitare. Ovviamente bisogna seguire un’alimentazione in grado di prevenire le patologie cardiovascolari, quindi povera di grassi saturi e trans e di zuccheri semplici e cibi spazzatura in quanto questi possono portare alla formazione di placche che si attaccano ai vasi sanguigni e non permettono una corretta circolazione.
In particolare gli alimenti e i principi attivi che sostengono la nostra circolazione sono:
- Gli omega 3 derivante soprattutto da olio di pesce o frutta secca e pesce azzurro (alici, salmone, sarde) . Alcuni studi hanno dimostrato che l’olio di pesce è in grado si ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue e regolare il ritmo cardiaco. Essi inoltre sono in grado di rafforzare la parete vascolare e ridurre la quantità di sostanze antinfiammatorie nocive che possono provocare insufficienza venosa.
- L’aglio è in grado di ridurre la viscosità del sangue e abbassando il colesterolo impedisce la formazione delle placche aterosclerotiche.
- Le verdure a foglia verde come spinaci, cime di rapa, cavolo che aiutano la dilatazione dei vasi sanguigni.
- I polifenoli, che sono sostanze antiossidanti presenti in notevole quantità in frutta e verdura e che migliorano notevolmente il microcircolo. Tra i cibi ricchi di polifenoli ritroviamo: frutti rossi, come lamponi e fragole, o frutti di bosco in generale, gli agrumi, ribes nero, mirtilli, carciofi, cipolla rossa e verdure a foglia verde.
- Il sedano ricco in potassio che abbassa i livelli di pressione sanguigna.
- Il cioccolato fondente che grazie al suo contenuto in flavonoidi contrasta l’ossidazione del colesterolo “cattivo” impedendo la formazione delle placche all’interno dei vasi.
- I cereali ricchi di fibre come riso integrale, farro o orzo e legumi che contribuiscono a ridurre il livello di colesterolo e a tenere bassi i livelli di glicemia.
Dunque ricapitolando quale caratteristiche deve avere la dieta per la circolazione sanguigna? Deve essere una dieta stile mediterraneo perché è stato dimostrato in vari studi che la dieta mediterranea è in grado di preservare la saluta dell’endotelio, ossia della parete che riveste i vasi sanguigni impedendo così l’insorgere delle numerose patologie cardiovascolari.
Sì all’utilizzo di olio extravergine di oliva premuto a freddo di buona qualità, sì alla frutta fresca e secca e alle verdure, agli ortaggi e al pesce azzurro spesso poco presente nelle nostre cucine!
Ricordiamoci sempre di integrare tutti questi alimenti nella nostra alimentazione quotidiana per preservare la nostra salute vascolare e teniamo sempre a mente ciò che diceva Ippocrate: “Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo”.
Dott.ssa Fatigati Veronica
Biologa Nutrizionista