31 Marzo 2022

Il finocchio: proprietà, benefici e uso in cucina

Oggi parliamo di un alimento che spesso consiglio nei miei piani nutrizionali, in quanto ricco di fibre, saziante e dall’alto potere depurativo: Il finocchio!

Ma vediamo quali sono le proprietà del finocchio, pianta erbacea dal sapore leggermente dolce e aromatico.

Questa verdura è ricca di vitamine, in particolare A, B e C, e di Sali minerali. Di particolare importanza è il suo contenuto di potassio che lo rende adatto alla gestione dell’ipertensione. Infatti, alcuni studi hanno dimostrato la capacità dell’estratto di finocchio di aumentare l’escrezione di acqua, sodio e potassio, diminuendo così la pressione sanguigna.

Note sono anche sono le sue proprietà depurative e digestive. Infatti come ben sappiamo con l’arrivo della primavera bisogna depurare il nostro organismo sostenendo fegato e rene. In primavera la natura ci offre varie verdure con azione drenante su fegato e reni e tra queste ci sono anche i finocchi. Il finocchio protegge il nostro fegato grazie all’acido rosmarinico in esso contenuto, ciò lo rende un ottimo alleato del fegato. Oltre che una importante funzione depurativa, tale alimento ha anche una funzione digestiva se consumato a fine pasto. L’olio essenziale di finocchio viene utilizzato invece per regolarizzare la motilità del colon, alleviando così anche i problemi di flatulenza e gonfiore post prandiale.

QUALI SONO LE PROPRIETÀ E I BENEFICI DEI FINOCCHI?

Tra le proprietà del finocchio possiamo annoverare il suo alto contenuto di molecole con attività antiossidante, in particolare il bulbo è un’ottima fonte di vitamina C, un potente antiossidante capace di neutralizzare i radicali liberi e proteggere il nostro sistema immunitario.

Il finocchio ci aiuta anche nella gestione del colesterolo grazie alla sua ricchezza in fibre. Inoltre non bisogna dimenticare l’importante ruolo dei semi di finocchio in quanto ricchi di numerose sostanze antiossidanti e dall’alto potere diuretico, drenante, digestivo, proprio per questo spesso si utilizzano le tisane con semi di finocchio per migliorare la propria digestione. I semi di finocchio possono essere utilizzati anche per insaporire le pietanze, oltre che per preparazioni di tisane o decotti con potenti effetti digestivi e drenanti.

Il finocchio inoltre poiché ricco di fitoestrogeni e flavonoidi, sostanze estrogeniche naturali, aiuta la donna ad equilibrare i propri livelli ormonali. Proprio per questo è indicato anche per la regolazione del ciclo mestruale o nelle donne in menopausa.

CONSIGLI SU COME CONSUMARE IL FINOCCHIO

come consumare il finocchio

Solitamente consiglio l’utilizzo del finocchio crudo prima dei pasti, in modo da assumere numerose fibre che abbasseranno il carico glicemico del pasto e numerosi enzimi che ci aiuteranno nella digestione. Per il consumo da crudo consiglio i finocchi tondeggianti rispetto a quelli allungati in quanto più fibrosi e duri. Questi ultimi meglio impiegarli cotti, ad esempio gratinati al forno.

Inoltre possiamo realizzare degli estratti con aggiunta di finocchio per creare bevande drenanti e depurative. Vi lascio qui una semplice ricetta depurativa: 200 g di finocchio, 300 g di mela verde, 30 grammi di limone. Vi consiglio anche di aggiungere 5 grammi di fibra per nutrire ulteriormente i batteri intestinali.

Dunque abbiamo visto che il finocchio è dotato di numerose proprietà benefiche per l’organismo, ma ricordate sempre di mantenere l’equilibrio, non sorseggiare quantità elevate di tisana perché contengono estragolo che in eccesso può dare problemi all’organismo.

Dott.ssa Fatigati Veronica

Biologa Nutrizionista

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