10 Luglio 2023

Pesche, proprietà e utilizzi del frutto

Pesche

Tra giugno e settembre ritroviamo un frutto molto amato da tutti, grandi e piccini: le pesche!

Vediamo prima di tutto quali sono le caratteristiche nutrizionali di questo frutto. Ogni 100 grammi di pesca contengono circa 6 grammi di carboidrati, 1 grammo di proteine e 1,6 grammi di fibre. Analizzando l’apporto di vitamine e sali minerali, vediamo che questi frutti contengono importanti quantità di vitamina A, C, E e K oltre a presentare un buon apporto di potassio, manganese, magnesio e polifenoli.

Ovviamente anche per le pesche sono presenti diverse varietà:

  • Pesca gialla, la più comune, con una buccia vellutata e un nocciolo che si stacca facilmente dalla polpa;
  • Pesca bianca, con consistenza filamentosa e buccia simile a quella gialla;
  • Pesca tabacchiera, leggermente schiacciata ai poli, presenta una polpa molto dolce e profumata e una buccia sottile;
  • Percoca, che presenta una polpa molto soda e buccia pelosa. Molto utilizzata soprattutto per la produzione di pesche sciroppate;
  • Pesca nettarina, conosciuta anche come pesca noce, con buccia sottile e liscia e con polpa soda e croccante

Quali sono le proprietà delle pesche?

Grazie al loro apporto di vitamina A, le pesche apportano numerosi benefici alla pelle, in quanto questa vitamina stimola il rinnovo cellulare dell’epidermide. La vitamina C stimola la produzione di collagene conferendo così tono e elasticità alla cute. Importante anche il contenuto di luteina, sostanza antiossidante che combatte la degenerazione maculare degli occhi.

Il notevole contenuto di fibre della pesca, soprattutto se mangiata con l’intera buccia, favorisce il transito intestinale e ciò la rende anche molto adatta durante la gravidanza evitando la costipazione a cui spesso vanno incontro le donne soprattutto negli ultimi mesi di gravidanza.

Grazie al contenuto di potassio, la pesca riesce a regolare la pressione arteriosa stimolando la diuresi e promuovendo l’eliminazione dei fluidi extracellulari in eccesso.

Le pesche vantano anche numerose proprietà depurative e digestive grazie al loro apporto di fibra e acqua, ma il consiglio è di consumarle sempre lontano dai pasti per evitare fenomeni di fermentazione intestinale. Ottime se consumate al mattino a digiuno durante la colazione o nel pomeriggio come spuntino insieme a uno yogurt e a delle mandorle.

Della pesca non si butta via nulla, infatti dal nocciolo di questo frutto meraviglioso viene estratto dell’olio utilizzato in cosmetica, delicato e nutriente è ottimo anche per pelle secca dovuta all’esposizione al sole.

Crumble alle mele, pesche e mirtilli

Dunque vediamo come possiamo utilizzare in cucina questi frutti estivi così drenanti e disintossicanti!

Crumble alle mele, pesche e mirtilli

Unite una mela e una pesca a dadini e poi aggiungete una manciata di mirtilli. Ricoprite il tutto con un composto ottenuto mescolando 80 grammi di farina, 30 grammi di zucchero e 40 grammi di burro a cubetti. Versate il composto ottenuto sulla frutta e infornate a 200°C per circa 20 minuti

Insalata di quinoa con feta e pesche

Dopo aver lavato attentamente circa 150 grammi di quinoa, cuocetela in un pentolino. Tagliate le pesche a cubetti e bagnatele con poco di succo di limone. Condite la quinoa con le pesche a pezzetti, 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva, rucola spezzettata e un po’ di succo di limone. Aggiungete infine qualche foglia di basilico, le mandorle a pezzetti e circa 120 grammi di feta a cubetti.

Bevanda energetica e mineralizzante per gli sportivi

Centrifugate due pesche, due pompelmi e un paio di albicocche e create così un gustoso centrifugato ottimo anche per gli sportivi grazie al suo contenuto di acqua, zuccheri semplici, vitamina C e carotenoidi.

Pesche grigliate con lo yogurt

Tagliate le pesche a spicchi utilizzando pesche sode e poco mature. Grigliate le fette di pesca e mangiatele con dello yogurt greco e se gradite aggiungete una spolverata di cannella.

Frullato di pesche e mandorle

Unite un cucchiaio di mandorle tritate, due pesche, un cucchiaino di semi di lino e semi di canapa e due o tre cucchiai di yogurt bianco naturale. Frullate il tutto aggiungendo latte di mandorle fino alla consistenza desiderata.

Dunque via libera all’acquisto di questi frutti preziosi tra Giugno e Settembre! Gustateli anche nelle diete ipocaloriche grazie al loro basso apporto di kcal.

Dott.ssa Veronica Fatigati
Biologa Nutrizionista

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