Governance

CODICE ETICO IGES SRL (TODIS)

Il presente Codice Etico vuole rappresentare il riferimento per la guida e il sostegno dei principi etici e dei doveri morali che orientano il comportamento di tutti coloro che sono coinvolti nel contesto dell’azienda Iges SRL: affiliati, organi sociali, dirigenti, dipendenti, collaboratori, fornitori, partner e altri attori coinvolti, ciascuno con il proprio ruolo e le relative responsabilità.

Questo codice è stato concepito per riflettere e promuovere un’impeccabile integrità, trasparenza e rispetto reciproco nelle relazioni sia interne che esterne dell’organizzazione.

In qualità di società controllata da PAC2000A Soc. Cooperativa, Iges SRL si impegna a incorporare e aderire, oltre che ai valori che ha autonomamente assunto come fondanti, anche ai medesimi valori etici e doveri morali che caratterizzano la controllante, riconoscendo la tutela della reputazione sua e di tutto il Gruppo come un bene di inestimabile valore. Il presente Codice Etico, pertanto, è stato sviluppato e adottato dal Consiglio di Amministrazione di Iges SRL per garantire l’adesione a tali principi e valori condivisi.

Questo strumento, vuole porsi come una barriera efficace contro comportamenti irresponsabili o illeciti dei propri collaboratori, ponendo in primo piano una definizione chiara e incisiva delle responsabilità etiche e sociali di affiliati, dirigenti, dipendenti e collaboratori. È imperativo che tutti gli attori operanti in nome e per conto di Iges SRL e quindi del brand Todis si astengano da qualsiasi comportamento che possa compromettere l’immagine dell’azienda stessa e di Todis nel suo complesso.

Il Codice Etico assume inoltre un ruolo cruciale come strumento di promozione e attuazione dell’etica all’interno dell’organizzazione. Esso funge da catalizzatore per una gestione equa ed efficace delle relazioni umane e aziendali, sostenendo la reputazione di Iges SRL e del brand Todis per consolidare e rafforzare la fiducia del mercato e delle parti interessate. Al contempo, il codice è progettato per favorire la diffusione e la condivisione dei principi in esso codificati all’interno dell’azienda, distinguendola nei rapporti con i terzi.

Iges SRL e la sua organizzazione aziendale si impegnano fermamente a condurre le proprie attività nel rispetto delle normative europee e nazionali, nonché dei principi di ordine pubblico e delle condotte generalmente accettate. L’azienda respinge con fermezza ogni pratica illegale o contraria alla correttezza professionale, impegnandosi al massimo livello di comportamento etico in tutte le sue operazioni.

In conclusione, il presente Codice Etico delinea i valori fondamentali riconosciuti, accettati e condivisi da Iges SRL, tra cui trasparenza, senso di responsabilità, lealtà, generosità e impegno per il miglioramento continuo. Questi valori sono stati scelti con cura per riflettere l’identità e gli obiettivi dell’azienda, oltre a delineare l’approccio etico e responsabile che guida tutte le sue attività. L’adozione di tali valori rappresenta un impegno concreto per operare con integrità e coerenza, garantendo un ambiente lavorativo equo, inclusivo e improntato al successo sostenibile nel lungo termine.

PRINCIPI E VALORI GENERALI E DELL’AZIENDA IGES SRL

A) PRINCIPI E VALORI DI CARATTERE GENERALE:

La Iges, come parte integrante della società, deve sottostare a principi etici solidi che rispecchino i valori fondamentali sanciti dalle leggi nazionali, europee e internazionali. Questi principi etici non solo guidano il comportamento aziendale, ma sono anche indispensabili per promuovere il benessere sociale, la giustizia e la sostenibilità a lungo termine. Tra i principi etici essenziali che un’azienda italiana dovrebbe adottare, troviamo:

  1. Rispetto della Dignità Umana e dei Diritti Fondamentali:

In conformità con la Costituzione Italiana, che sancisce il principio di dignità inviolabile della persona umana (Articolo 2), e con la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, che riconosce i diritti fondamentali degli individui, inclusi il diritto alla vita, alla libertà, alla dignità e all’uguaglianza (Articoli 1-3), un’azienda deve rispettare pienamente la dignità umana e i diritti fondamentali dei suoi dipendenti, dei suoi clienti e di tutte le parti interessate.

  1. Responsabilità Sociale e Ambientale:

La Iges deve impegnarsi a operare in modo socialmente responsabile e sostenibile, considerando l’impatto delle sue attività sull’ambiente, sulle comunità locali e sulla società nel suo complesso. Questo principio è in linea con l’Articolo 41 della Costituzione Italiana, che promuove la responsabilità sociale delle imprese, e con i principi enunciati nella Convenzione Europea sui Diritti dell’Uomo, che sottolinea il diritto a un ambiente sano e sicuro.

  1. Rispetto della Legge e dei principi morali universali:

La Iges deve rispettare la legge nazionale, europea e internazionale, nonché aderire ai principi morali universali che sono alla base dei diritti dell’uomo e della dignità umana. Questo impegno è fondamentale per garantire il rispetto dei valori comuni condivisi dalla comunità.

  1. Trasparenza ed integrità verso i clienti:

La Iges deve condurre le proprie attività con trasparenza e integrità, fornendo informazioni accurate e complete sui suoi prodotti, servizi, pratiche commerciali e impatti sociali e ambientali. Questo principio si allinea con il concetto di buona governance e con l’Articolo 54 della Costituzione Italiana, che sottolinea l’importanza della trasparenza nell’azione amministrativa.

  1. Equità e Giustizia

La Iges deve adottare politiche e pratiche che promuovano l’equità, l’uguaglianza di opportunità e la giustizia sociale all’interno della propria organizzazione e nelle relazioni con le parti interessate esterne. Questo principio riflette l’impegno della Costituzione Italiana e della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea per un’uguaglianza effettiva e una giustizia accessibile per tutti.

  1. Non Discriminazione

Iges riconosce e il principio di non discriminazione all’interno dell’azienda in linea con i valori sanciti dalla Costituzione italiana. L’articolo 3 della Costituzione stabilisce che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. Questo principio costituzionale deve riflettersi nelle pratiche aziendali di Iges, garantendo che nessun dipendente sia oggetto di discriminazione. Promuovere l’uguaglianza e la diversità sul posto di lavoro per Iges non solo è un obbligo legale, ma anche un’opportunità per creare un ambiente inclusivo e rispettoso, in linea con i valori fondamentali della nostra Costituzione.

B) VALORI SPECIFICI ADOTTATI NELLA GESTIONE DEI RAPPORTI INTERNI ED ESTERNI E VERSO GLI STAKEHOLDER:

Oltre ai principi e valori di carattere generale e/o scaturenti da norme, trattati ovvero principi universali, la Iges ha scelto di adottare una serie di valori che riflettono più nello specifico la la sua identità aziendale e che guidano le azioni dei sui collaboratori. Questi principi che incarnano la nostra visione sono i seguenti:

  1. Trasparenza

Iges riconosce il principio della trasparenza come fondamentale per una società equa e responsabile. La trasparenza promuove l’onestà, l’accountability e la fiducia reciproca tra individui e istituzioni. Rendere accessibili informazioni e processi decisionali favorisce la responsabilità e limita l’opportunismo. In un contesto trasparente, le azioni sono soggette a “scrutinio pubblico”, incoraggiando comportamenti etici e prevenendo la corruzione. In sintesi, Iges riconosce la trasparenza quale pilastro fondamentale per la costruzione di un contesto aziendale basato sulla fiducia, sull’equità e sull’integrità.

  1. Integrità

Iges ritiene l’integrità come il fondamento etico su cui si basa ogni azione e decisione che vengono assunte all’interno del proprio contesto aziendale. Essa implica onestà, coerenza e rispetto dei valori morali, anche quando “nessuno sta guardando”. L’integrità in azienda promuove fiducia tra colleghi, clienti e altre parti interessate, creando un clima di trasparenza e collaborazione. I nostri manager che incarnano l’integrità, ispirano fiducia e guidano con esempio, incoraggiando comportamenti etici a tutti i livelli dell’organizzazione. Inoltre, l’integrità contribuisce alla reputazione dell’azienda e alla sua sostenibilità nel lungo termine, poiché i comportamenti scorretti sono evitati e la credibilità è preservata.

  1. Senso di responsabilità

Il senso di responsabilità per Iges rappresenta l’assunzione di doveri e impegni verso il raggiungimento degli obiettivi aziendali e il benessere dell’organizzazione nel suo complesso. Si traduce nell’assunzione delle proprie azioni e delle relative conseguenze, nell’aderenza agli standard etici e professionali e nella volontà di fare la propria parte per il successo collettivo. I dipendenti e gli affiliati responsabili si impegnano nel proprio lavoro con diligenza e precisione, assumendo iniziative e risolvendo problemi con autonomia. La cultura della responsabilità promuove l’efficienza, la fiducia e la crescita aziendale, favorendo una gestione consapevole delle risorse e un clima di lavoro positivo.

  1. Senso di appartenenza e lealtà

Il senso di appartenenza e la lealtà debbono essere pilastri fondamentali della nostra cultura organizzativa affinché l’organizzazione cresca solida e prospera. Essi indicano un legame emotivo profondo che i gli affiliati ed i dipendenti sviluppano con l’azienda, identificandosi con la sua missione, visione e valori. Affiliati e Dipendenti che si sentono parte integrante dell’azienda, sono più motivati, impegnati e disposti a dare il massimo per il successo dell’organizzazione. La lealtà implica non solo un impegno verso l’azienda, ma anche verso i colleghi, i collaboratori, i clienti ed i fornitori, creando un ambiente di fiducia reciproca e collaborazione. Il senso di appartenenza e la lealtà contribuiscono a una maggiore coesione interna, riducendo il turnover (sia nelle sedi che nei punti di vendita) e promuovendo la crescita e la stabilità a lungo termine dell’azienda.

  1. Generosità e vicinanza

Il senso di generosità e vicinanza per Iges è essenziale ai fini della creazione di un clima lavorativo positivo e solidale. Si tratta di assumere un atteggiamento proattivo e altruista che si deve manifestare attraverso gesti di gentilezza, supporto e collaborazione tra colleghi collaboratori dell’azienda e tra affiliati. La generosità per Iges significa condividere conoscenze, risorse e competenze per aiutare gli altri membri dell’organizzazione a crescere e avere successo. Siamo convinti che in un ambiente di lavoro caratterizzato dalla generosità, c’è una cultura di reciprocità e gratitudine che favorisce la coesione di squadra e il benessere individuale e collettivo. Il senso di vicinanza, d’altra parte, indica un senso di vicarietà e solidarietà tra i colleghi e tra gli affiliati, rafforzando i legami interpersonali e la fiducia reciproca.

  1. Miglioramento continuo

Il miglioramento continuo rappresenta per Iges il valore chiave che promuove l’innovazione, l’efficienza e la crescita costante. Si tratta di un impegno costante verso l’eccellenza, attraverso l’analisi critica delle pratiche esistenti e l’implementazione di miglioramenti progressivi. Questo approccio favorisce la ricerca di soluzioni innovative, l’ottimizzazione dei processi e la massimizzazione delle prestazioni. Perseguendo il miglioramento continuo Iges, i dipendenti e gli affiliati tutti sono incoraggiati a proporre idee, adottare nuove tecnologie e sviluppare competenze, contribuendo così al successo e alla competitività della nostra azienda nel lungo termine. Iges attraverso la cultura del miglioramento continuo promuove anche un ambiente di lavoro stimolante e gratificante, dove il successo è una meta raggiungibile attraverso un impegno costante verso l’eccellenza.

DESTINATARI DEL CODICE ETICO

Il Codice Etico individua gli impegni e le responsabilità etiche che sono assunti dal management, dagli organi sociali, dai dipendenti e più in generale dai collaboratori e fornitori della Iges nella conduzione delle attività aziendali.

Tutte le norme del Codice Etico si applicano al personale dipendente della Iges, al management, agli organi sociali, agli affiliati e a tutti coloro che cooperano e collaborano allo svolgimento della sua attività ed al perseguimento dei suoi fini ed obiettivi.

Tutti i dipendenti e coloro che intrattengono rapporti di collaborazione con la Iges, sono tenuti ad adeguare i propri comportamenti alle disposizioni ed ai principi del Codice Etico e non assumere iniziative in contrasto con quanto affermato nel Codice medesimo.

La Iges farà quanto in proprio potere affinché ai medesimi principi siano improntate le gestioni e le relazioni nell’ambito delle società partecipate fermo il necessario rispetto dei principi di riservatezza.

AMMINISTRATORI

Gli amministratori sono tenuti a dichiarare qualsiasi situazione in cui siano titolari di un interesse proprio o di terzi che li coinvolga, astenendosi, in tali casi, dal partecipare alle delibere del Consiglio, facendo in ogni caso prevalere l’interesse della Iges sull’interesse particolare, impegnandosi inoltre a segnalare eventuali situazioni di mancato rispetto del presente Codice Etico agli organi previsti dal presente Codice, oltre a garantire la riservatezza delle informazioni acquisite nello svolgimento delle loro funzioni.

I principi del Codice Etico devono essere di riferimento per i componenti del C.d.A. della Iges in qualsiasi decisione o azione relativa alla gestione della stessa; allo stesso modo i dirigenti, nel dare concreta attuazione all’ attività di direzione, dovranno ispirarsi ai medesimi principi, anche per rappresentare un modello di riferimento per tutto il personale e tutti i collaboratori.

RISORSE UMANE

La Iges provvederà alla più ampia diffusione del Codice Etico presso i dipendenti con tutti gli strumenti necessari.

La Iges considera l’osservanza delle norme e delle previsioni contenute nel Codice Etico parte integrante delle obbligazioni contrattuali derivanti, per i dipendenti, dai rapporti di lavoro subordinato, anche ai sensi dell’art. 2104 del c.c., per i collaboratori non subordinati, dai rispettivi regolamenti contrattuali e di legge, e per tutti coloro che operano per conto e nell’interesse della Iges indipendentemente dall’atto giuridico di riferimento.

La violazione delle suddette norme costituirà inadempimento alle obbligazioni derivanti dal rapporto di lavoro, di collaborazione o altra forma di rapporto, con ogni conseguenza di legge o di contratto.

Di conseguenza richiede che i propri dipendenti conoscano ed osservino, per quanto di loro competenza, le prescrizioni del Codice e che, compatibilmente con le possibilità individuali, ne promuovano la conoscenza presso i dipendenti neo-assunti, nonché presso i terzi, interessati dall’applicazione del Codice Etico, con i quali vengano in contatto per ragioni del loro ufficio.

Il personale tutto è tenuto a segnalare alla direzione aziendale e/o al Responsabile etico, se nominato, e/o all’Organismo di Vigilanza, ovvero tramite il canale https://iges.whistlelink.com/, ogni violazione del Codice Etico da parte di colleghi, collaboratori, consulenti e fornitori, di cui venga a conoscenza.

La Iges considererà infrazione disciplinare qualunque segnalazione infondata effettuata in mala fede al fine di arrecare nocumento e danno a colleghi e/o collaboratori.

I dipendenti, d’altro canto, sono tenuti a porre in essere una condotta costantemente rispettosa dei diritti e della personalità dei colleghi, dei collaboratori e dei terzi, indipendentemente dalla loro posizione gerarchica all’interno della Iges, improntando i propri comportamenti ai principi di civile convivenza e di piena collaborazione e cooperazione.

I dipendenti non devono trattare affari per conto proprio o di terzi, in concorrenza con l’azienda. Ogni dipendente, all’interno dell’azienda, deve adottare un tipo di abbigliamento e di cura della propria persona coincidente con quello dettato dalle regole del vivere civile e della buona educazione e consono al ruolo ed all’immagine dell’azienda, nonché all’ attività svolta.

Nello svolgimento della propria attività e nella gestione delle relazioni con la base sociale è necessario attenersi scrupolosamente alle norme di legge, ai principi del presente codice, ai regolamenti cooperativi ed alle altre procedure interne, evitando qualunque situazione di conflitto di interessi con la Iges.

La Iges pone la massima importanza a quanti prestano la propria attività lavorativa all’interno della stessa, contribuendo direttamente allo sviluppo dell’azienda, perché è proprio attraverso le risorse umane che la Iges è in grado di fornire, sviluppare, migliorare e garantire i propri servizi agli affiliati, così come essa pone costante attenzione alla valorizzazione delle risorse umane. A tal fine considera il criterio meritocratico, della competenza professionale, dell’onestà e della correttezza di comportamento fondamenti privilegiati per l’adozione di ogni decisione concernente la carriera ed ogni altro aspetto relativo al dipendente.

È quindi interesse della Iges favorire lo sviluppo e la crescita professionale del potenziale di ciascuna risorsa anche attraverso:

  1. il rispetto della personalità e della dignità di ciascun individuo, evitando ogni condizione di disagio;
  2. la formazione e l’aggiornamento delle risorse in base alla posizione ed alle necessità aziendali;
  3. la definizione dei ruoli, responsabilità, deleghe e disponibilità di informazioni in modo da permettere a ciascuna risorsa, nell’ambito del proprio ruolo di competenza, di dare il meglio di sé;
  4. la valorizzazione della partecipazione innovativa di ciascuna risorsa nel rispetto dei limiti delle responsabilità; la chiarezza, la precisione e la veridicità della comunicazione interna sulle politiche e le strategie aziendali;
  5. il trattamento corretto e riservato dei dati personali.

La Iges condanna qualsiasi tipo di discriminazione riconducibile, a titolo esemplificativo, alla etnia, lingua, fede e religione, opinione e affiliazione politica, nazionalità, età, genere, stato coniugale, invalidità e aspetto fisico, condizione economico-sociale.

Parimenti, vieta la concessione di qualunque privilegio per le ragioni sopraelencate.

La Iges si adopera per promuovere all’interno dei propri luoghi di lavoro l’imparzialità di trattamento e uguaglianza di opportunità, non solo formale, ma anche sostanziale, e che non sia precluso l’accesso alle posizioni apicali in ragione del genere o di qualsiasi altra motivazione che non siano il merito o le competenze professionali.

Questi valori sono considerati fondamentali, pertanto la Iges ne promuove la condivisione e l’attuazione nell’esercizio quotidiano della propria attività.

La Iges si impegna a garantire nei riguardi dei propri dipendenti e/o collaboratori l’applicazione di tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative vigenti ed applicabili in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale.

La Iges si impegna ad applicare nei confronti dei propri dipendenti un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori del settore sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori.

La Iges si impegna ad applicare ai propri collaboratori e consulenti termini e condizioni in linea con le usuali condizioni di mercato.

La Iges si impegna a fare del proprio meglio, nel rispetto dell’autonomia negoziale delle proprie controparti, affinché appaltatori e subappaltatori, nell’esecuzione dei lavori oggetto dei contratti stipulati con la Iges, applichino nei confronti dei propri dipendenti un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori del settore sottoscritto dalle Organizzazioni Imprenditoriali e dei Lavoratori.

La Iges si obbliga ad osservare e vigilare affinché vengano osservate le disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché le disposizioni in materia di assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro.

La Iges dedica particolare attenzione affinché tra i dipendenti vi sia un clima di armonia e collaborazione, oltre che per un fattore di civile convivenza, anche per la migliore cooperazione in funzione della prosperità aziendale.

La Iges non tollererà alcun comportamento, azione o commento, che possa a suo giudizio creare un clima di intimidazione, di offesa o di emarginazione.

Coloro che ritengono di subire comportamenti in contrasto con tali principi, potranno segnalarli alla Iges attraverso il diretto superiore, il Dirigente o l’Amministratore Delegato se nominato.

Qualsiasi denuncia da parte dei dipendenti di comportamenti illeciti o ritenuti tali, verrà presa in considerazione, con la garanzia che non sarà tollerata alcuna minaccia di ritorsione o di penalizzazione nei confronti di coloro che facciano ricorso ai canali di denuncia dei comportamenti od azioni illegittime.

Di contro, la Iges non tollererà comportamenti illegittimi, contrari all’interesse aziendale, dannosi all’immagine ed al patrimonio della stessa, da chiunque commessi.

RAPPORTI CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

La Iges instaura le relazioni con le organizzazioni sindacali dei lavoratori esterne e con le rappresentanze interne sulla base di principi di correttezza e di collaborazione nell’interesse della società e del proprio personale.

SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE

Nell’ambito della propria attività e delle proprie risorse, la Iges si ispira al principio di tutela e di salvaguardia dell’ambiente di lavoro, per garantire la sicurezza e per salvaguardare la salute dei lavoratori.

La politica della Iges in materia di ambiente, salute e sicurezza è volta a proteggere il personale e l’ambiente, anche attraverso la diffusione di una cultura aziendale improntata all’adozione di comportamenti responsabili da parte di tutti i Destinatari

Gli amministratori, i dirigenti, i dipendenti, i collaboratori e coloro che a qualsiasi titolo operino all’interno della Iges sono responsabili, infatti, della buona gestione della salute, sicurezza sui luoghi di lavoro e delle attività con ricadute ambientali. Il personale deve attenersi alle disposizioni in tale materia e nello svolgimento delle proprie attività lavorative deve operare in modo da garantire la propria sicurezza e quella dei colleghi.

La Iges attribuisce un ruolo nevralgico ai percorsi di formazione ed ai momenti di comunicazione efficace che costituiscono un veicolo fondamentale per promuovere e consolidare la coscienza della sicurezza sui luoghi di lavoro.

MOLESTIE

È fatto obbligo a tutto il personale di assumere un comportamento corretto e civile nei confronti di tutti i colleghi ed i terzi.

Qualora la direzione venisse a conoscenza, direttamente o indirettamente, di soprusi, prevaricazioni o molestie di ogni tipo, comprese quelle di natura sessuale, realizzati da personale dipendente nei confronti di colleghi/e di lavoro o di altre persone all’interno dell’azienda, saranno adottate sanzioni disciplinari a seconda della gravità del comportamento, fino alla risoluzione del rapporto di lavoro.

TUTELA DEL PATRIMONIO AZIENDALE

Il patrimonio aziendale è costituito dall’insieme dei beni aziendali (merci, denaro, beni materiali e immateriali, attrezzature, locali, ecc.). Ogni affiliato, amministratore, dirigente, dipendente, collaboratore è direttamente e personalmente responsabile della conservazione dei beni materiali e immateriali, mobili ed immobili, e delle risorse aziendali che gli vengono affidate per l’espletamento dei propri compiti istituzionali, nonché dell’utilizzo delle stesse in modo proprio e conforme all’interesse aziendale.

RAPPORTI CON I CLIENTI

La Iges è consapevole che per consolidare la fedeltà e la fiducia dei clienti è indispensabile che ogni rapporto sia improntato a criteri di lealtà, disponibilità, trasparenza e professionalità.

Il contenuto delle informazioni e comunicazioni di natura pubblicitaria dalla Iges in qualunque forma effettuate, sarà improntato al rispetto della massima trasparenza, correttezza commerciale e veridicità delle informazioni a norma di legge, privilegiando forme di comunicazione chiare e semplici.

RAPPORTI CON I FORNITORI

Nei rapporti di fornitura di merci, di prestazione di servizi e acquisto cespiti ognuno deve operare nel rispetto della normativa, dei principi del presente Codice Etico e delle procedure interne.

La Iges rifiuta ogni rapporto con fornitori che utilizzino manodopera in condizioni di sfruttamento e approfittando dello stato di bisogno dei lavoratori.

Inoltre, la Iges non intrattiene rapporti commerciali con persone fisiche o giuridiche che conducano attività illecite con riferimento alla normativa sull’immigrazione, condannando ogni comportamento volto a favorire o comunque agevolare, in qualsivoglia forma, l’immigrazione clandestina.

Particolare impegno sarà profuso dalla Iges nella verifica dei doverosi requisiti di onorabilità ed affidabilità in capo alle controparti commerciali (quali ad esempio fornitori, consulenti, appaltatori, partner).

I fornitori, gli appaltatori, i consulenti e i collaboratori commerciali sono, quindi, tenuti a trasmettere ai propri subfornitori e collaboratori in genere il presente Codice Etico. Tale documento costituisce parte integrante dei contratti sottoscritti dalla Iges.

La Iges ritiene che la buona reputazione costituisca una risorsa immateriale essenziale e che, nella condotta degli affari, i comportamenti non etici compromettano il rapporto di fiducia tra la Iges ed i suoi interlocutori diretti ed indiretti.

Il personale deve procedere alla selezione dei fornitori, prestando particolare attenzione all’osservanza degli standard qualitativi richiesti dalla normativa vigente e comunque imposti dalla Iges, ed alla gestione dei relativi rapporti secondo criteri di imparzialità e di correttezza, evitando situazioni di conflitto di interessi anche potenziale con i medesimi, segnalando alla direzione della Iges l’esistenza o l’insorgenza di tali situazioni.

In osservanza del principio di reciprocità, la Iges richiede che ciascun fornitore agisca nei suoi confronti e nei confronti dei suoi interlocutori, diretti ed indiretti, secondo regole e principi ispirati ad analoghe condotte etiche.

In ogni caso, comportamenti non in linea con i principi generali del presente Codice Etico possono essere considerati grave inadempimento ai doveri di correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto, motivo di lesione del rapporto fiduciario e giusta causa di risoluzione dei rapporti contrattuali.

Il dipendente non chiede, per sé o per altri, né accetta, regali od altre utilità, salvo quelli d’uso di modico valore e previo consenso della propria direzione, da parte dei fornitori, appaltatori od altri partner con la quale la Iges può avere od instaurare rapporti.

RAPPORTI CON LE IMPRESE APPALTATRICI

I rapporti con le imprese appaltatrici di beni e servizi devono essere improntati alla massima chiarezza e trasparenza, ogni servizio od attività appaltata deve essere preceduta da uno specifico contratto di appalto o da uno specifico incarico, nel quale sono definiti tutti i rapporti di esecuzione ed economici, assicurandosi altresì che le stesse rispettino, nell’esecuzione delle singole attività̀, le leggi ed i contratti di lavoro nei confronti del proprio personale.

RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E CON ENTI

La Iges adotta, nelle relazioni con la Pubblica Amministrazione e con gli Enti che svolgono attività di pubblica utilità, la più rigorosa osservanza delle normative Comunali, Regionali, Nazionali e Comunitarie, di volta in volta applicabili.

La gestione di trattative, l’assunzione di impegni e l’esecuzione dei rapporti, di qualsiasi genere, con la Pubblica Amministrazione e con gli Enti, sono riservati esclusivamente alle funzioni aziendali ed al personale a ciò preposto ed autorizzato.

Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione e con gli Enti, la Iges, e per conto di questa, ogni dipendente, collaboratore o consulente, non deve cercare di influenzare impropriamente le decisioni dell’istituzione interessata al fine di ottenere il compimento di atti non conformi o contrari ai doveri di ufficio, in particolare offrendo o promettendo, direttamente o indirettamente, doni, denaro, favori o utilità di qualunque genere.

Eventuali richieste o offerte di denaro, di favori, inoltrate o ricevute dal personale, devono essere tempestivamente portate a conoscenza del proprio superiore gerarchico, del Responsabile etico se nominato e dell’Organismo di Vigilanza.

Nel caso di indagini, ispezioni o richieste della Pubblica Autorità, il personale è tenuto ad assicurare la dovuta collaborazione con le Autorità.

TUTELA DELLA PRIVACY – RISERVATEZZA DELLE INFORMAZIONI E DOCUMENTAZIONI AZIENDALI

La Iges tutela la riservatezza e la confidenzialità delle informazioni e dei dati, relative al personale dipendente, ai collaboratori od ai terzi, raccolti in ragione od in occasione dello svolgimento dell’attività lavorativa, per cui ogni destinatario di tali dati è tenuto a riservare agli stessi il trattamento più adeguato a tutelarne la riservatezza in ragione delle legittime aspettative degli interessati riguardo alla loro dignità ed immagine.

Lo svolgimento dell’attività della Iges comporta l’acquisizione, la conservazione, il trattamento, la comunicazione e la circolazione all’interno delle varie funzioni aziendali di documenti, studi, dati ed informazioni scritte, telematiche o verbali, e di ogni tipo di materiale riguardanti le attività della Iges, dei propri affiliati, le attività ed i programmi ed iniziative attuali e future, il proprio Know-how.

Queste informazioni e materiali, acquisite od elaborate dal personale, nell’esercizio delle proprie mansioni, sono nella disponibilità della Iges e possono essere utilizzate, comunicate o divulgate unicamente nel pieno rispetto, per quanto riguarda il personale dipendente, degli obblighi di diligenza e fedeltà che derivano dalle norme e dai contratti di lavoro, nonché in conformità delle procedure applicabili, ai contratti e alle regole interne.

Salvo espressa e preventiva autorizzazione, è severamente vietato fornire a chiunque indicazioni o nozioni tecniche, programmi o progetti, di qualunque genere.

È severamente vietato altresì fotocopiare qualsivoglia documento aziendale, se non limitatamente a ragioni di ufficio, così come è rigorosamente vietato portare all’esterno qualsiasi documentazione aziendale.

VIGILANZA SULL’APPLICAZIONE DEL CODICE ETICO

Iges promuove la prevenzione e la verifica di ogni condotta illecita rilevante ai sensi del D. Lgs. 231/01 o di violazione del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adottato.

Iges incoraggia i destinatari a dare tempestiva informazione ai soggetti preposti, utilizzando il canale appositamente predisposto, quando siano a conoscenza di violazioni anche solo potenziali, nell’ambito dell’attività aziendali, di norme di legge o di regolamenti, del Modello, del Codice Etico, delle procedure interne.

Iges agisce in conformità alla legislazione vigente, in modo da garantire i segnalanti e gli aventi diritto contro qualsiasi tipo di ritorsione, intesa come atto che possa dar adito anche al solo sospetto di essere una forma di discriminazione o penalizzazione. È inoltre assicurata la riservatezza dell’identità del segnalante, fatti salvi gli obblighi di legge.

MODELLO DI GESTIONE, ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO

Il presente documento illustra il “Modello di organizzazione, gestione e controllo” (di seguito anche “Modello”), adottato dal Consiglio di Amministrazione (in seguito anche CdA) di Iges per prevenire la commissione delle tipologie di reato viste in precedenza da parte dei Soggetti Apicali e da parte dei soggetti sottoposti alla loro direzione o vigilanza.

Scopo del Modello è quello di configurare un sistema strutturato ed organico di procedure e di attività di controllo, volto a prevenire la commissione dei reati contemplati nel D. Lgs. 231/01.  Tale finalità è stata realizzata attraverso l’individuazione dei processi a rischio, un’attività fondamentale per la costruzione del Modello. In Iges tale attività è stata effettuata analizzando il contesto aziendale per individuare le attività e i processi nei quali possono verificarsi elementi di rischio che sono pregiudizievoli per gli obiettivi indicati dal D. Lgs. 231/01.

I risultati dell’analisi sono oggetto di periodica verifica ed aggiornamento da parte dell’Organismo di Vigilanza, con il supporto degli enti aziendali coinvolti.

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